Ariete – Inverno 2015

ARIETE: cari ariete, vi ho scoperti. Questa stagione siete voi i Sommi Sacerdoti dello zodiaco (dopo un testa a testa con il leone, ma avete vinto voi). Qual è la vostra missione? Non siete stanchi di stare nelle relazioni negandole? Di sollecitare attenzioni, iniziative, in persone “significative” salvo poi negare e vanificare tutti i loro sforzi per entrare nel vostro campo visivo? Non siete stufi di testare il grado di resilienza di tutti quelli che malauguratamente hanno a che fare con voi? Questo vostro essere fuori dal tempo, questo fermare il tempo – vostro e di chi vi è intorno, questo fare rumore ma non musica, questo muovere l’aria con le mani poiché si deve vedere che in mano non potete/dovete “tenere” nulla, non vi ha annoiato?
Comunque vi ringraziamo, perché i Sommi Sacerdoti ci danno sempre la possibilità di capire quali sono le nostre parti onnipotenti che si traducono in depressione da elaborare. Noi elaboriamo. Voi?
(Troppo complicato? Traduco: ieri sera l’amica di un’amica, semisconosciuta, a una festa, mi parla in maniera accorata del fratello di suo marito: “ (…) e gnente nun se ne esce perché mi’ cognato è ‘n’ariete, in pratica un cojone”).