Scorpione – Estate 2013

SCORPIONE: s’è agghindata la Nerina col collar di bianca trina/ cresta rossa e becco giallo ecco, è pronta per il ballo./ Già strimpella l’orchestrina/ per il picchio e la gallina./ Che frastuono! Che fracasso!/ Tutti quanti fanno chiasso./ Dice il picchio variopinto/ divertito e cuor contento/ “danza, danza, su, Nerina, sei una brava ballerina”./ Torna a casa la gallina/ alle sei della mattina;/ trova il gallo Svegliagente/ che l’attende ed è furente./ “Dico, dico, signorina,/ se vuol far la ballerina,/ se ne vada via di qui;/ resti fuori notte e dì” (…).
Sono queste le prime strofe di Die Henne Gudula (1965) di Lene Hille-Brandts (per l’Italia editrice Janus Bergamo). La gallina/ballerina se ne va dal picchio, ma inquieta pure lì s’avvia pian pianino verso il campo del vicino, finisce in una cesta, rischia la padella, scappa con l’aiuto di un topo, è scambiata per una cornacchia, poi usata come cagna (“qui c’è un cane con le ali!/non ne ho visti mai d’uguali”). Anche se non avete ali e becco non credo vi sia difficile, in questo periodo, cavalcare la metafora.