Toro – Inverno 2016

Toro: povero tenero toro, più ti sfianchi per raggiungere equilibrio e serenità, stabilità, solidità e senso di appartenenza (a qualcosa, o a qualcuno) più – in questo scorcio di 2015 peggio che mai – la tua quotidianità somiglia al cubo di Rubick irrisolto, a un quadro di Escher, a una poesia dadaista, a un puzzle in 3D – niente disegni solo colori, da 749 pezzi (uno manca sempre). Ti darei un consiglio, se solo tu ascoltassi ma, povero tenero toro, tu caparbio e tronfio vai per la tua strada, povero, tenero e sordo.
Comunque tranquillo, dicono – dicono – che il 2016 sarà l’anno della svolta.
Lo so, l’hanno detto anche per il 2015 e per il 2014. E vabbè.