Myra Jara Toledo La distruzione è bianca (2015)


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Myra Jara Toledo La distruzione è bianca (2015)

Io allora non sapevo cos’era esattamente la morte

Sentivo dire che qualche zio moriva
che qualcuno era morto
che nell’ospedale qualcuno era morto quella notte
Vedevo sempre carri splendidi, donne soavi
quando c’era una morte
Vedevo che le morti facevano sfilare questi carri neri per la strada
come uomini giovani che corrono in smoking sui ponti
La morte mi piaceva
Mi piaceva quando sentivo che qualcuno moriva
Allora una domestica mi vestiva di nero, mi vestiva da adulta
La gente si allontana dai bambini quando c’è un morto
A quell’epoca non potevo entrare all’ospedale e alla camera mortuaria
Rimanevo fuori, con una domestica stanca, a cui era proibito toccarmi
La vedevo mangiare una caramella, ingrassare

Mi allontanavo da lei
e giocavo, con le mani, alla morte
e simultaneamente, con la mente, alla bellezza

Myra Jara è nata a Lima nel 1987, e vive a Roma. Ha studiato letteratura in Perú, in Germania e in Italia, e ha praticato Danza Contemporanea a Lima e a New York; ha fatto parte per due anni (2012-2013) dello staff del Festival Internazionale di Poesia di Lima. Sue poesie sono state pubblicate su riviste di poesia in Messico, Argentina, Perù, Italia e Finlandia. Il suo primo libro libro di poesia, “La destrucción es blanca”, è uscito in Perù per la casa editrice Lustra nel 2015.