Odisseas Elitis

Odisseas Elitis nasce a Creta il 2 novembre 1911 da genitori originari di Lesbo.
Studia Legge, nel 1939 abbandona gli studi, nel 1940 pubblica la sua prima raccolta e nello stesso anno si arruola per la campagna di Albania contro Mussolini. 
Dal 1948 al 1951 si trasferisce a Parigi, conosce e frequenta Picasso, Léger, Matisse, Chagall e Giacometti.
Dopo il colpo di stato militare del 1967 Elitis si ritira dalla vita pubblica; nel 1972 rifiuta il “Grande premio di letteratura” istituito dal regime dei colonnelli.
Nel 1979 l’Accademia di Svezia gli assegna il Premio Nobel per la letteratura.
È morto ad Atene il 18 marzo 1996.


da Elegie di Oxòpetra

Intrepido, Fiducioso, Audace

Ora io guardo alla barca che arriverà sempre vuota
Ovunque tu salga; a un Cimitero lontano sul mare
Con Core di pietra che stringono fiori in mano. Sarà notte e agosto
Quando cambiano guardia le stelle. E le montagne leggere
Piene di vento buio sono appena sopra la linea dell’orizzonte
Intorno odore di erba bruciata. E una pena d’ignota stirpe
Che dall’alto
 Scende in un rivo sul mare addormentato

Risplende dentro di me tutto quel che ignoro. E tuttavia risplende.

ELITIS