Bianca Orsi e la prevaricazione sull’uomo

Il tema ricorrente nelle opere di Bianca Orsi è la prevaricazione sull’uomo, tema caro alla sociologia e alla pedagogia di John Dewey e Paulo Freire: l’oltraggio, il supplizio, l’oppressione, sono la cronaca dettagliata di tempo passato e contemporaneo.
I toni delle trame dell’opera di Bianca Orsi sono duri, aggressivi, tragici e fanno emergere le anomalie, le perversioni di una società, persino dell’uomo stesso, che, in assenza di uno spirito critico, sopprime ogni forma di dignità umana.
Ciò che contrassegna le opere di Bianca Orsi, è il drammatico lirismo che costringe lo spettatore a franare sul baratro dell’inadeguatezza umana. Le opere di Bianca Orsi sono vive, in movimento nel fluidificare il tempo che scorre in attesa di una reazione/ragione per vivere che potrebbe non arrivare mai.