THE BOOK OF NIGHTMARES, G.Kinnell (Dolci, Morasso)

da THE BOOK OF NIGHTMARES
di Galway Kinnell

Galway Kinnell (Providence, 1º febbraio 1927 – Sheffield, 28 ottobre 2014), poeta statunitense.
1982, condiviso il National Book Award for Poetry con Charles Wright; 1983, Premio Pulitzer per l’opera Selected Poems; 1989-1993, poeta laureato per lo stato del Vermont.
 

I.

UNDER THE MAUD MOON

Senza titolo

Senza titolo

Sotto la luna di Maud

Sul sentiero,
nel punto umido
in cui da tempo accendono i falò –
ceneri nere, pietre nere, dove di certo
si sono accovacciati dei barboni,
a rosicchiare l’acqua,
a scomunicarsi con del pane maledetto,
senza riuscire a scaldarsi a un fuoco di rametti –

mi fermo,
raccolgo legna bagnata,
taglio trucioli secchi, e per lei,
il cui volto
ho tenuto tra le mani
per qualche ora, e che poi le ho restituito
solo per continuare a trattenere lo spazio dov’è stata,

accendo
un fuocherello sotto la pioggia.

Da nero
il legno si fa rosso, le veglie funebri interiori
cominciano a esaurire il loro tempo, posso vedere
i morti rami aggrovigliati
che tornano a bramare l’universo, posso sentire
gli schiocchi nei legni zuppi d’acqua 
e i contro-schiocchi dell’abbraccio mentre si consuma.

Le gocce di pioggia provano
a spegnere il fuoco,
ci cadono dentro ed eccole
cambiate: il giuramento si è rotto,
il giuramento che lega terra e acqua, carne e spirito, si è rotto,
perché si giuri ancora
mille volte, tra le nuvole, e poi si torni a romperlo, di nuovo
mille altre volte ancora, sulla terra.