Mosca, 28 novembre 2011

a cura di Cinzia Spinelli, voce e Paola Silvia Dolci, testo e regia

Mosca, 28 novembre 2011

Caro -,
se guardi il video delle bacche bianche nel cimitero
puoi vedere il freddo:
mi formicolavano le dita,
il gelo mi entrava nelle ossa dei polsi.
Ti pensavo.
Non mi credi e così fai di me un santo.
È vero, quando scrivo sono molti i destinatari.
I sentimenti sono in me come quando ero bambina
e mia madre e mio padre si confondevano
le figure. Non so distinguere.
Tuttavia sto mangiando una mela
e immagino sia la tua bocca.

Paola.
(PS I biglietti per la Gubaidulina sono esauriti,
andrò al Puskin. Da sei anni torno a Mosca
e nei primi giorni faccio sempre le stesse cose.)