SOMEONE ELSE’S WEDDING VOWS (6, 7, 8/17) – Dolci, Morasso

da SOMEONE ELSE’S WEDDING VOWS
by Bianca Stone

Cresciuta in Vermont si è laureata alla New York University. È autrice di SOMEONE ELSE’S WEDDING VOWS (Tin House / Octopus Books, 2014) e di tascabili di poesia comica ed è anche l’illustratrice di Antigonick, una collaborazione con Anne Carson. Sue poesie sono apparse su riviste come American Poetry Review, Tin House e Crazyhorse. Vive a Brooklyn.

THREE

Untitled

Monsieur

*

Imparare a conoscere una città 

vuol dire imparare a confrontarsi con le sue strade e i suoi edifici
in un modo intimo
sostiene un articolo d’opinione


Mi sveglio e tu e la tua polo foglia di tè e rosa schocking
ve ne siete andati

*

Untitled

*

Ci sono delle volte

quando non esco di casa

quando dipingo tutto il giorno

una rosa rossa

come una grande ferita su un pezzo di carta



*
Untitled

*

Mi sono di nuovo rivolta

allo scarabeo stercorario

all’ormeggio nel campo
e ancora, di nuovo, al romanzo russo



all’alba ero convinta

di aver rinunciato a una promettente vita da ballerina di tip tap

non ci reggiamo l’un l’altro

e pensiamo all’assassino costruttore
nel nostro ego umano

sentiamo un uomo che grida
sfasciando pattumiere sulla strada fuori dalla finestra
e pensiamo di essere al sicuro

*

Traduzione di Massimo Morasso e Paola Silvia Dolci

Bianca Stone, “Someone Else’s Wedding Vows”” from Brooklyn Poets on Vimeo.