Anche gli spettri si temprano al fuoco dello spirito

 

Chi afferma di non avere niente a che spartire con gli spettri mi è sospetto. Non si vive di sola materia. Come tutte le creature spirituali, anche gli spettri si temprano al fuoco dello spirito. Per risolvere una controversia, occorre individuare i contendenti e il campo di battaglia: gli attori e, insieme, il luogo della disputa. L’avvento di Cathy nel mio chiaroscurale immaginario ha riformato la linea-osservatorio che in me discrimina fra il mondo e la sua realtà più essenziale.

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1_Calvario

 

Leggo un poeta e trascrivo. «Vengono alla mente gli episodi delle apparizioni post-pasquali del Risorto e, soprattutto, certe nefaste traduzioni dal greco delle parole di Cristo: “non sono un fantasma”, viene spesso tradotto; quando, invece, si dovrebbe dire ”non sono uno spirito”. Uno spirito non mangia, non chiede da bere, non si fa toccare, non è ferito nella carne… insomma, non è un corpo». Dell’incapacità dell’uomo di prendere su di sé la gioia e la tragedia dei propri bisogni spirituali parla The Resurrection, un dramma cristico di Yeats che ho tradotto saranno più di vent’anni.

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fussli_incubo
 

Studiando il folclore russo ci si imbatte nella nečistaja sila, la “forza impura”, categoria alla quale appartengono tutte le creature demoniache inferiori e gli spiriti (domovoj, “della casa”, lešij, “della foresta”, vodjanoj, “delle acque” ecc.). Oltre agli etnologi, queste creature impure potrebbero mandare in sollucchero anche alcuni amanti dell’arte contemporanea, perché sono site specific, sono legate, cioè, come tante opere d’arte, a un luogo ben preciso, e, nei confronti degli uomini, non sono irrimediabilmente ostili. L’uomo deve temerle, deve portare loro rispetto, e a queste condizioni non sarà messo in pericolo dalla loro inquietante presenza. Al più, gli spiriti reagiranno per difendere il proprio territorio, per punire un comportamento arrogante, per prendersi gioco delle loro vittime attraverso piccoli scherzi, come per esempio quello di far smarrire loro la strada, o spegnere i led in un museo con il performer che sbraita.