VENTIQUATTRO HAIKU FALLITI

a cura di Ianus Pravo

Haiku significa “qualcosa di divertente”. C’è qualcosa di allegro (alacer, rapido, animoso) nella mia disperazione. E c’è qualcosa di pesante, di entusiasta, nella mia tristezza (tero, consumo, estenuo). Provo la leggerezza del tramonto (òccido) e la gravità dell’assassinio (occìdo). Questo è l’Occidente.

Sento la forma dell’haiku come l’allegria e lo stupore del tirare la pietra nello stagno senza provocare nessuna onda e nessun flusso. Sento la goffaggine, la disgrazia del gesto del mio lancio osservando la pietra che nessuna superficie argentata e pura assorbe, ma che l’estensione fangosa, torbida, triste ed entusiasta di un porcile ingoia. Balbetto una lingua che non posso conoscere, ho un ansimante sguardo da occidentale, che ti offro come un anello nuziale. Ti offro nella mia mano i salici che non ho visto. Parafrasando Cioran, se potevo specializzarmi in qualcosa, dovevo specializzarmi nell’ululato.

Sono molto lontano dallo spirito della tradizione degli haiku. Le sono tanto lontano che le posso accarezzare la schiena. Entzug, il Dio tornato al suo infinito finito, è uno Ianus bifronte che mangia l’allegria come il pane della sua disperazione, che si masturba nel mutismo entusiasta della sua tristezza. Il gesto è uno solo, eseguito due volte (tradizionalmente, ogni haiku veniva pronunciato due volte, in questo caso io l’ho scritto in due lingue). Il gesto è uno solo, eseguito due volte, a oriente e a occidente.

Infermo durante il viaggio / i miei sogni / nelle lande desolate, dettò ai suoi discepoli Matsuo Basho. Fu il suo ultimo haiku.

Tu mi perdoni il dolore in cui amo la forma?


(Foto del dio Ianus)

1

Labbra che tremano
asincrona la voce
volto non ha

Labios que tiemblan
asíncrona la voz
no tiene rostro

2

Agli amanti
lo stupor è lo stupro
il Due è deídô

A los amantes
el estupor estupro
el Dos es deídô

3

Non ha immagine
è tutta nudità
a nudità

No aparece
es toda desnudez
a desnudez

4

Bianco non bianco
non è nemmeno corpo
addormentarsi

Blanco no blanco
ni tan siquiera cuerpo
adormecerse

5

Da mia a tua immagine
in un volo di mosche
di qua e di là

Imagen a otra
en un vuelo de moscas
acerca y aleja

6

Grigio stupore
accarezza mutismo
pioggia di carne

Gris maravilla
acaricia a mudez
lluvia gris carne

7

Il vino e il grido
vincono entrambi il verbo
fiume simmetrico

El vino y el grito
ambos vencen al verbo
Tíber simétrico

8

Cadrà il margine
cade al Gange ammansito
nei suoi due ventri

Cae caerá margen
al Ganges remansado
en sus dos vientres

9

Brilli a mia bocca
gocce di me il tuo ventre
lacrime e seme

Mi boca brillas
gotas de mí tu vientre
lagrimas semen

10

Sapone e seni
la mano sorridente
l’acqua è ferita

Jabón y senos
la mano que sonríe
el agua está herida

11

Tu sto dormendo
la palma della mano
è infinita

Tú yo me duermo
la palma de la mano
es infinita

12

Vedere è triste
ti guardo non ti vedo
sei il mio sguardo

Si veo estoy triste
te miro y no te veo
tú mi mirada

13

Io sono unico
io sono uno di troppo
manco allo zero

Yo yo soy único
yo soy uno de más
falto al cero

14

La bocca bianca
l’inferno del riposo
è la tua schiena

La boca blanca
infierno del descanso
es tu espalda

15

Ti apro la mano
tutto ciò che non ho
l’oro per te

Te abro la mano
todo lo que no tengo
es oro tuyo

16

Ti dò denaro
le tue mani si muovono
l’ora è passata

Te doy dinero
tus manos que se mueven
pasò la hora

17

Rossa la testa
una calza in faccia
la coscia è luce

Rojo en la cara
una media en la cara
la luz del muslo

18

Da croce e Vergine
due volte non è nato
Dioniso Cristo

De cruz y Virgen
dos veces no ha nacido
Dioniso Cristo

19

Mano che cribra
il ventre d’occhio in occhio
sangue di specchio

Mano que criba
vientre de ojo en ojo
sangre de espejo

20

È ipso verbo
l’unghia rossa spezzata
riso in fossette

Es ipso verbo
la uña roja partida
hoyuelos ríen

21

Non che Dio Dio
due nomi a questo luogo
abbiano suono

Sin que Dios Dios
dos nombres al lugar
posean sonido

22

Sì all’osceno
che è rosso è bianco
tautología

Sí al obsceno
que es rojo y es blanco
tautología

23

Mani nel fango
leccando carne al fango
credo nel fango

Manos en barro
lamiendo carne al barro
yo creo en el barro

24

Verde respira
metro di lontananza
foglia dell’occhio

Verde respira
metro de lejanía
hoja del ojo