a I. P.

Oh la clarté.
La clarté.
Oh la clarté.
Der Trübung durch Helles.
La voix de oh la larme.
Sono un vecchio che lacrima
orina sulle mani per scaldarle.
Ho vent’anni e quattro tacche sul calcio della pistola
possiedo quattro servi quattro morti come quattro evangelisti del sorriso.
Sono la sigaretta
ardendo
come un’aquila sulla preda.
A la luz del cigarro. A la luz del cigarro.
Il fumo per il Dio dalle aperte nari.
Pro aris et focis le dita ardenti.
Je suis ta viande nue oh.
La carne che vai a seppellire
la cera che ora ami.
Sono giunti i frutti del silenzio e l’azzurro
ne asciuga la polpa e la pietà impura che mi apre le palpebre.
Pioggia gialla pioggia gialla più torrida della bocca, e
sulla conca del volto la vertigine del frutto azzurro
che non ha immagine e non ha senso e non ha l’ira
non ha la purezza di ciò che non esiste – l’ho chiamato
all’esistenza e l’ho
abbandonato alla sua crudeltà