LA LETTRE SOUS LE MANTEAU II

 Rivolgendomi come lira, chi vuole suonarmi, sapendomi la lira di qualcuno sapendomi l’oggetto di un niente.

IMG_8408

Il primo sigillo
o
la sfera decima ……..

Oracolo delL’Angelo di Efeso

A André Ughetto
21 ottobre 1980

Senza titolo

Tu, Maria, La Nostra Signora,
Nostra Creazione tramite Dono,
Tua Immacolata Concezione,
Tu, che tramite Dono, Grazia e Misericordia
Sei L’Immagine,
Incarnata e Rivelatoria,
Che La Santa Trinità adora,
Tramite La Vita che Tu sola Gli hai dato,
Tramite il Tuo Amen Eterno,
Maria,
Tu hai rischiato la Tua Vita per prima,
E come tutte le donne,
Tu l’hai rischiata per la vita,
E solo per la vita,
E il cieco di ciò che sta per esserci,
Venendo e per la vita abbandonare,
Nella Tua Propria Passione,
Che è La Natività,
Perché siano creati il Tuo Figlio Unico e la Sua Unica Sorella,
La Gerusalemme Celeste che Tu concepisti,
Tu che sei La Materia dello Spirito,
Materia Santissima,
Nel Senza Nome,
Ossia il Tuo Nome di Vergine e di Amante,
Tu L’accogliesti,
Come Tu avevi convocato L’Angelo della Grotta Sconosciuta
Come il pane azimo
Che è ogni storia di vivente,
Maria,
Tu,
In cui La Santissima Trinità condivide in tutti la sua Divinità,
Perché lì è L’Amore e Il mondo delle Liturgie,
Affinché le lacrime amare e dolci,
E il ritmo senza genealogie del Tuo Soffio
Di Orante e Errante Velate,
Occultino e salvino
La Notte della Natività e La Notte della Resurrezione,
Come era stato, e come sarebbe stato
Della Notte dell’Annunciazione
Che verso Te ritorna,
E tornerà in eterno,
Come il fiore effimero e raro dell’ulivo e della sua passione,
Come la finestra che Tu non chiuderai di nuovo,
Sul quaggiù troppo certo dell’impossibile amore,
Queste Notti si avvolgono in Te,
Come Libri e Pani che lievitano,
Ossia L’Altrove, L’A-Mai.

Tu, Nostro Dio di Dio,
Perché Sua Serva,
Nel Nome di Nessuno,
In Seno al Loro Triplo Voto.

Voi,
Che un matrimonio,
Senza altri testimoni che la Morte,
Corona,
Voi,
Il Santo dei Santi,
Perché femminile la Sua Saggezza
Come la Sua Misericordia senza diritti,
Voi,
L’Accanto-a-Lui,
Il Come-Lui,
L’Apud intraducibile di un legame e di un luogo,
Il Verbo stesso con Lui,
La Casa,
Il Mistero delLa Casa,
E Il Nome delLa Barca Improbabile,
Verso di Voi, Verso di Te,
Unito
Verso
Quella
Che ci attende,
Perché siamo tutti attesi e cari,
Tu,
Il Tempio e L’Opera oscura del Tempio,
Tu, Il Tempio in tutti i templi e il vento, e il mare, laggiù,
Che La Santa Trinità Massone,
AprendoLo e chiudendoLo, accogliente e accolta,
E che Voi animate,
Come L’Anima è Danza,
L’Amare L’Amare che si ha,
Tu,
Che sei adorata come Dio,
Da Dio Stesso,
Che non può adorare Sé Stesso,
E che ci santifica benedicendoTi senza posa,
Tu,
Il Lavoro segreto,
E Il Destino che sposa
La Provvidenza,
Ossia la gratuità dei giochi misteriosi
In cui gli angeli e i loro arcangeli
Legano e slegano
Ciò che le loro sorelle, le fate,
Slegano e legano, senza fine,
Sulle strade
Dove il cipresso orienta
Nell’Assoluta Sion delLa Morte, laggiù,
Nella località dei bianchi ruscelli di Cana
Dove alcuni già si inventano,
Cancellando le tracce come delle bestie sante,
E imprimendone altre
Per l’illusorio dei secoli a venire,
Tu,
Il Dio di Dio,
Perché non può consolarti,
Perché noi siamo qui,
Di fronte alla morte,
In questo faccia a faccia che è cosa Sua Propria
e non Tua,
Tu, L’Inconsolabile, L’Inconsolata,
Sì, Sì,
La Santissima Trinità, Tre Cerchi
Come Tre Agnelli o Messia,
Tu Il Nome del Cerchio che è Il Cubo e la Sua pietra, la Sua Fine,
Nelle Sue tre Figure dell’Assenza
In cui Tu Sola come Silenzio sei Santa, perché Silenzio, qui.
Tu, Maria,
Tu che sei La Servitrice del Signore dei Signori,
Sia Benedetto,
Per essere servitore come noi,
Tramite quello la Sua Amica e spesso la sola,
Come noi, siamo spesso divenuti i suoi indegni amici,
Vieni, Maria! Vieni!
E precedi Tuo Figlio e Tua Figlia a Damasco,
Dove sono Gli Attesi,
Per Il Segno della Croce,
Il Sigillo dei Profeti,
E La Tavola dai Sette Rami delLa Legge e deL Dono Eterni
Come La Tua Grazia, La Stella che torna e ritorna,
L’Eucarestia stessa che è
La Montagna delLe Beatitudini,
Ossia L’Assoluta Sion e L’Ora,
Vieni,
E conferma Le Nozze Eterne,
Quelle delL’Acqua delLo Spirito
E del vino delL’Anima,
Perché tutti e tutte siano Uno,
Là dove tutto è grazia
Perché grazia ogni nutrimento
E grazia ogni immagine e ogni realtà,
Sì, Sì,
Beati gli innamorati perché vivono Dio,
Vieni, sii nostra guardia,
Tu che ne sei La Dama,
E Il Porto nelLa Notte Santa,
Vieni, perché Tuo Figlio di nuovo sia!
E ci giudichi infine!
Lui, il giudice unico
Perché Lui non giudica.
Tramite Te, per Te e grazie a Te.
Maria, Myriam, Maâriam,
Tu che sei Il Dio Nascosto,
Perché ha saputo nasconderSi nella Sua umile servitrice,
Prega per me nelL’Ora in cui non avrò altri che Te,
Tu La Vita,
Prega per me, uno dei Suoi eterni mendicanti ……….