séjour club – Bianchi Mian, D’Astuto, Dolci, Molesini

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Club vacanze – Silvia Molesini 

Il poeta è quello che si ricopre d’olio
prima di aver usato le maschere di soccorso
ieri pomeriggio il mondo era docile,
un venticello soffiava sulle palme felici

e io ero insieme altrove e nello spazio
conoscevo il Sud e le tre direzioni
nel cielo impoverito si disegnavano tracce,
immaginavo i quadri seduti sui loro voli

e i peli delle loro gambe, molto simili ai miei
e i loro valori morali, e le loro amanti indù
il poeta è quello, quasi identico a noi,
che dimena la coda in compagnia dei cani.

Avrò passato tre anni sul bordo della piscina
senza distinguere veramente il corpo dei turisti,
l’agitazione dei corpi mi attraversa la retina
senza svegliare in me alcun desiderio vivo.

Club vacanze – Valeria Bianchi Mian
                               
CLUB TROPICANA

CLUB VACANZE – Paola Silvia Dolci

Poeti spalmati di Ambre Solaire
prima che scadano i fuochi di salvataggio
nel pomeriggio il mondo era stato addomesticato 
e le palme sorridevano nella brezza

con mente errante, ero completamente altrove 
conoscevo il Sud e le altre tre direzioni
sentieri di vapore disegnati nel cielo inespressivo
riuscivo a vedere i dirigenti seduti sugli aerei

E i peli sulle loro gambe, proprio come i miei
e i loro valori morali, e le loro amanti indù.
Press’ a poco come chiunque altro, i poeti
scodinzolano con gli altri cagnolini.

Avrò passato tre anni in piscina
senza distinguere i turisti
il trambusto dei corpi sulla mia retina
non sveglia alcun desiderio vivo.
  
Club Vacanze – Michaela D’Astuto

da The Art of Struggle, HERLA PUBLISHING 2010, Michel Houellebecq
Translators, Delphine Grass and Timothy Mathews