scritture di frontiera (Giorgio Galli)

E guardo e vedo, e perciò mi affliggo. E non credo che nessuno di voi […]

Una candela, e più nulla. Quel lume fievole meglio s’addice, più fascinoso sarà quando le […]

  In un passo dell’Enciclopedia dei morti, Danilo Kiš accenna alle “srotolate di nastro” della […]

Stravinsky aveva l’abitudine di rivedere le sue partiture molte volte. La sagra della primavera non […]

E’ il 29 maggio 1913 ed è in corso la più grande battaglia della storia […]

a cura di Giorgio Galli  Cosa rende così speciale la musica della Sagra? Un primo […]

a cura di Giorgio Galli  Gli spettatori che la sera del 29 maggio 1913 assistettero […]

Nella Stravinsky edition, Stravinsky dirige La sagra della primavera con un distacco quasi impersonale. É […]

  La sagra della primavera: Le sacre du printemps, The Rite of Spring, Весна священная: […]

“I did not create Le sacre du printemps. I was the vessel, through which Le […]

Stravinsky sapeva di non doversi preoccupare con Roerich. Con Nijinskij, però, era tutta un’altra storia. […]

Stravinsky e Djaghilev erano d’accordo su chi sarebbe stato lo scenografo e costumista: non poteva […]